La “radice a forma di uomo” che migliora e prolunga la vita

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La medicina tradizionale cinese considera la pianta un elisir di giovinezza che possiede tutte le virtù terapeutiche, preventive, curative ed energetiche. Le virtù della radice a forma di uomo sono in effetti molteplici ed attribuibili a diversi componenti presenti nelle sue radici. Oltre ad un buon contenuto in vitamine, olio essenziale e polisaccaridi (panaxani), va segnalata la presenza di saponine triterpeniche, chiamate ginsenosidi e considerate i principi attivi principali di questo estratto.

Nel corso dei secoli, le sue proprietà benefiche sono state riconosciute come adattagone, capaci di tonificare ed equilibrare tutte le funzioni metaboliche e la ripresa del corpo. La pianta favorisce la capacità dell’organismo di adattarsi allo stress, rinforzando il sistema immunitario, endocrino e nervoso e migliorando le capacità fisiche e mentali. Come tutti gli adattogeni vegetali, il ginseng migliora la risposta del cervello e del surrene, incrementando quindi la resistenza dell’organismo di fronte ai più diversi agenti lesivi di carattere chimico, fisico, meccanico, farmacologico e biologico.

Agendo efficacemente contro lo stress, si collega al Ginseng la possibilità di intervenire positivamente nella risoluzione di alcuni problemi sessuali. Se poi all’accrescimento della capacità di resistenza in situazioni stressanti aggiungiamo l’azione antidepressiva, tonificante e rivitalizzante, appare evidente come il Ginseng, pur non essendo una sostanza afrodisiaca in senso stretto, possa essere utile in molti casi di “stanchezza sessuale”.

Il ginseng è totalmente sicuro dal punto di vista tossicologico, poiché privo di effetti collaterali.

La radice è molto utilizzata e apprezzata anche nella cosmesi, perché migliora notevolmente l’elasticità della pelle aumentando la produzione di collagene; anche per questo lo si definisce elisir di lunga vita e di bellezza.

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